Questi mesi hanno scardinato una quotidianità che credevamo assodata. Tante sono state però le testimonianze di azioni virtuose che hanno raccontato di solidarietà, responsabilità sociale e aiuto alla collettività.

Il brand di sneakers made in Veneto, BePositive ha deciso di contribuire attivamente nella lotta a Covid-19 supportando gli operatori sanitari schierati in prima linea.

Lo scorso 13 maggio l’azienda ha consegnato un paio di sneaker a tutto il personale dei reparti di microbiologia e pneumologia dell’Ospedale di Treviso, due tra i reparti più impegnati nel contenere l’epidemia. Il gesto vuole essere un ringraziamento da parte di Febos agli operatori sanitari, che in questo periodo così delicato e difficile hanno lavorato incessantemente, senza risparmiarsi.

“Vogliamo trasmettere un messaggio di fiducia, positività, voglia di ricominciare, nonostante tutte le difficoltà”, ha dichiarato Fabrizio Ferraro, presidente di Febos. “Per noi è un piccolo gesto di solidarietà e responsabilità nei confronti degli operatori che lottano ogni giorno in prima linea, nella speranza di poter tornare, tutti insieme, con le dovute cautele, alle nostre vite. Abbiamo scelto l’Ospedale di Treviso per testimoniare la nostra vicinanza al territorio in cui la nostra azienda è nata e a cui siamo molto legati. Ci piace l’idea che la nostra calzatura, made in Italy, rappresenti simbolicamente, la ripresa del cammino per un futuro migliore”.

“Sono stati giorni infernali duranti i quali arrivavano tamponi dai reparti e dai pronto soccorso di tutta la provincia. La microbiologia era diventata un contenitore di campioni che arrivavano a centinaia e centinaia giorno e notte. Noi sapevamo che dietro a ogni tampone poteva esserci un paziente grave che aveva bisogno di una diagnosi certa. E allora ci siamo ritrovati a correre… correre al primo piano per l’accettazione; poi giù di corsa al piano terra per le analisi in biologia molecolare e poi ancora di corsa su al terzo piano negli studi per la refertazione. Abbiamo corso sempre giorno e notte, a volte con gli occhi lucidi increduli di quello che stava succedendo. Ma nel correre tra chiamate urgenti da tutte le parti non abbiamo mai perso la fiducia di potercela fare! Oggi siete venuti al fronte portandoci simpatia solidarietà e soprattutto scarpe bellissime che ci faranno correre ancora più forte verso la vittoria contro il virus. Oggi siete stati perfetti nell’esprimere la vostra attitudine ad essere sempre “positivi”. Grazie a Fabrizio Ferraro e Adalberto Zordan di BePositive”, dichiara Roberto Rigoli, primario di microbiologia dell’Ospedale di Treviso.