
Nell’immagine in evidenza Bruno Conterno
Nella giornata del 15 settembre 2022, il consiglio di amministrazione di Nice Footwear S.p.A. si è radunato per esaminare e approvare il Bilancio consolidato e il progetto di Bilancio di esercizio chiusi al 30 aprile 2022.
“Il 21/22 è stato un anno significativo per la nostra società che ha portato a raggiungere risultati in linea con il percorso di crescita e gli obiettivi che ci siamo posti durante l’esercizio precedente. Il Gruppo cresce grazie alle risorse raccolte in fase di IPO e i dati confermano la nostra strategia di sviluppo in virtù del consolidamento delle società acquisite nell’ultimo periodo e della crescita dei volumi di vendita. Per il futuro siamo confidenti e immaginiamo di raggiungere gli obiettivi pianificati di budget economici e finanziari previsti dal nostro piano, pur tenendo in considerazione le incertezze del periodo”, Bruno Conterno, presidente e ceo di Nice Footwear.
I risultati economico-finanziari
I ricavi netti consolidati della realtà sono pari a 32,8 milioni di euro (+51% rispetto ai 21,8 milioni di euro dello scorso esercizio e +35% rispetto ai 24,3 milioni del Bilancio consolidato pro-forma). Risultato ottenuto anche grazie all’acquisizione di Favaro Manifattura Calzaturiera S.r.l. ed Emmegi S.r.l., e allo sviluppo delle società asiatiche.
Comunque, i suoi ricavi netti totali sono pari a 24,3 milioni di euro (+22% rispetto ai 19,9 milioni dello scorso esercizio).
In Italia, i ricavi risultano pari a 17,1 milioni di euro mentre quelli realizzati all’estero sono pari a 15,7 milioni. E la controllata Nice Footwear Asia Ltd è passata da 2,0 milioni di euro dell’esercizio precedente a 3,9 milioni del bilancio chiuso in data 30/04/2022. Incrementando, dunque, i ricavi di vendita.
L’EBITDA si attesta a 3,4 milioni di euro (+46% rispetto agli scorsi 2,3 milioni e +23% rispetto ai 2,8 milioni del Bilancio consolidato pro-forma).
L’EBITDA Margin è pari al 10,37%, un valore che sostanzialmente risulta in linea rispetto all’anno precedente (10,69% al 30 aprile 2021). Per via degli elevati costi legati all’aumento delle spese di trasporto e utenze, questi risultati sono positivi.
L’EBIT è pari a 1,85 milioni di euro, +26% rispetto al valore di 1,47 milioni dello scorso esercizio, dopo ammortamenti e svalutazioni per 1,6 milioni (0,9 milioni al 30 aprile 2021) e +2% rispetto a 1,81 milioni del Bilancio consolidato pro-forma.
L’utile netto è pari a 1,27 milioni di euro, in incremento del +45% rispetto ai 0,88 milioni dell’esercizio al 30 aprile 2021 e del +7% rispetto a 1,20 milioni del Bilancio consolidato pro-forma.
Inoltre, la posizione finanziaria netta è pari a 2,73 milioni di euro (al 30 aprile 2021 era a 4,03 milioni) e il patrimonio netto è pari a 10,8 milioni di euro (rispetto ai 4,1 milioni dello scorso anno).
Gli impegni sostenibili e di Ricerca & Sviluppo
Nel corso dell’esercizio ha investito ben 1,26 milioni di euro (rispetto agli 0,82 milioni precedenti) per portare avanti tutte le attività di R&A. In questo modo, la società è riuscita a proporre calzature con caratteristiche tecnologiche avanzate e prodotti rispettosi dell’ambiente attraverso l’uso di materiali riciclabili, biologici e di origine vegetale.
Gli sforzi per attuare questa responsabilità ambientale si sono intensificati durante l’anno 21/22. Tanto che si evidenzia l’impegno nella selezione di fabbriche orientate alla filosofia green. Per questo motivo sono stati organizzati corsi di formazione interna per migliorare la progettazione 3D a realtà aumentata, per poter ridurre la realizzazione di campioni.
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