
Bershka: il nuovo tecnologico flagship a Milano è firmato OMA. Uno dei principali marchi internazionali di abbigliamento giovane, riapre le porte del suo flagship Store in Corso Vittorio Emanuele II a Milano. E non si tratta di una riapertura qualsiasi, ma del debutto del nuovo concept store Bershka, un’esperienza rivoluzionaria nel mondo dello shopping.Un maxi store disposto su tre piani, che vanta una superficie di 1.872 metri quadrati,
Il flagship Bershka a Milano in collaborazione con OMA
Progettato dallo studio di ricerca Amo, il “centro analitico” dell’Office of Metropolitan Architecture, è stato guidato da Ellen van Loon e Giulio Margheri di Oma. E ha avuto una fase preparatoria con l’installazione di un mockup 1:1 nella sede di Barcellona del gruppo. Uno spazio che potrà restare a modello per futuri nuovi restyling o aperture degli store targati Bershka. Il nuovo Flagship Bershka Vittorio Emanuele rappresenta un matrimonio perfetto tra moda e architettura, grazie alla collaborazione con lo studio di architettura OMA. OMA è noto per progetti architettonici iconici in tutto il mondo, tra cui la Fondazione Prada a Milano e la Casa da Música a Porto. Il loro coinvolgimento nel design del negozio segna un nuovo capitolo nell’esperienza di acquisto di Bershka.

Bershka: il flagship a Milano in corso Vittorio Emanuele
Tecnologia e shopping: un nuovo modo di fare acquisti
Se è vero che lo shopping online negli ultimi anni è cresciuto a dismisura è anche vero che in un mondo sempre più virtuale i luoghi fisici possono avere l’occasione di assumere più rilevanza.
Camerini collettivi interattivi
Il negozio è suddiviso in sette aree a partire dalla fitting lounge. L’azienda punta sulla condivisione e su quel concetto di “instagrammabile”, trasformando l’esperienza del fitting in sharing con amici e amiche e, perché no, momento ideale per scattare qualche foto per i social. Il “Fitting Lounge” è senza dubbio tra le caratteristiche più innovative del negozio. Si tratta di camerini collettivi in cui i clienti possono provare i capi in gruppo, fino a quattro persone. Gli spazi sono altamente interattivi, facilitando la condivisione dell’esperienza di shopping sui social network. I camerini sono dotati di un sistema di riconoscimento dei capi basato sulla tecnologia RFID, consentendo ai clienti di richiedere altre taglie o stili con un semplice tocco sul touchscreen. È persino possibile prenotare in anticipo il camerino tramite e-mail, offrendo un tocco di lusso nell’esperienza di shopping.
Il negozio è pieno di innovazioni tecnologiche per migliorare l’esperienza di acquisto. Uno dei punti salienti è il “DIGITAL FITTING ROOM” di Bershka, dove i clienti possono sperimentare le ultime tendenze della moda digitale attraverso la realtà aumentata (AR). Con l’assistenza di Snapchat e DRESSX, leader nell’universo della moda digitale, i clienti possono generare contenuti personalizzati da condividere sui social media mentre indossano i capi.
Il sistema Rfid è stato introdotto anche in quelli che vengono chiamati fast fitting, l’area prova collocata al terzo piano, che rileva il numero di prodotti dando ai clienti autonomia di scelta. In questo modo è anche possibile ridurre al minimo i furti. Nel negozio è presente un’area multifunzione, una sorta di spazio relax con un grande schermo che proietta contenuti digitali. Non mancano anche fast e slow checkout per permettere ai clienti di scegliere se pagare autonomamente o con commesso.
La collezione “WEARABLE ART” di Bershka, invece combina elementi virtuali con capi fisici attraverso l’AR. Scansionando un semplice codice QR sui capi, gli acquirenti possono vedere le grafiche prendere vita attraverso Instagram, dando vita a un’esperienza di moda davvero unica.
Le Limited Edition
In occasione dell’opening, Bershka lancia l’edizione limitata Ral7000studio x Bershka, calzature made in Italy elaborata con il collettivo italiano Ral7000studio. Una seconda capsule collection si chiama Generation Bershka ed è stata realizzata per il 25esimo compleanno del brand.
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